L’Hoppe è uno dei brown café più conosciuti di Amsterdam. Situato nel vivace quartiere Joordaan, questo bar, inaugurato nel 1670, offre un’ampia scelta di birre locali oltre al gin tradizionale olandese.
Café Hoppe Storia
Il Café Hoppe si trova sullo Spui dal 1670. Hans van Mierlo pose qui le basi del partito liberale D'66,e persino la nostra recentemente abdicata regina Beatrice ha onorato il locale con una visita reale quando era ancora una giovane principessa.
Oggi il Café Hoppe è composto da due stanze, anche se non è sempre stato così. La parte più antica, al numero 18, è un monumento nazionale ufficiale, sia l'interno che l'esterno, ed è quindi rimasto invariato nel corso dei secoli. Gli antichi barili di jenever
Le antiche botti di jenever e liquore dietro il bar testimoniano in silenzio la variegata clientela del Café Hoppe nel corso dei secoli.
All'inizio del XX secolo il No.20, un hotel e ristorante, fu incorporato nell'attività.
Gli anni 30, sotto l'occhio vigile e la guida entusiasta di Harry Mustert segnarono l'inizio di una nuova era per l'illustre caffè.
Gli diede il nome attuale, unì i numeri 18 e 20 facendo una porta nel muro divisorio e chiuse l'hotel.
Hoppe 'seduto' al numero 20 e Hoppe 'in piedi' al numero 18 sono ancora lì.
Attualmente il Café Hoppe è gestito da Jan-Wieger van der Linden e Pepijn Zonneveld che conservano il suo carattere autentico ma riescono ad attrarre una clientela nuova e varia. Il Café Hoppe rimane saldamente radicato nelle sue tradizioni e in quelle di Amsterdam, ma mantiene lo sguardo fisso sul futuro con la sua iconica ospitalità.