Castel Katzenzungen è situato nel cuore dell'Alto Adige su un'affascinante collina ad un passo da Merano, città termale e da Bolzano, capoluogo della regione.
Castel Katzenzungen Storia
Le prime testimonianze storiche scritte sul maniero risalgono al 1244, quando Castel Katzenzungen passò dalle mani di Henricus de Cazenzunge alle famiglie nobili dei signori di Fink e di Schlandersberg, di cui gli ultimi provvidero anche a piantare la vite più grande e vecchia d’Europa – “Versoaln”, con i suoi 350 anni e un’estensione di oltre 350 metri quadrati.
Attraverso i conti di
Thun e di Fuchs, il castello giunse infine ai signori di Breisach, i quali diedero allo splendido podere la forma architettonica che possiamo ammirare ancora oggi.
Tra il 1550 e il 1700 Castel Katzenzungen appartenne alle famiglie nobili più rispettate della regione. Con la fine della nobile stirpe dei Breisach, il castello perse una parte del suo significato e della sua importanza, e cominciò così anche il suo declino strutturale.
Il castello rinascimentale, in una desolante condizione di decadenza e rovina, fu finalmente acquistato nel 1978 da Josef Pobitzer, e da lui venne tramandato al figlio Ernst Pobitzer. È proprio grazie a quest’ultimo, e ai lavori di restauro da lui attuati con tanto amorevole e faticoso lavoro minuzioso, che il podere ha potuto ritrovare il suo spirito di “castello d’intrattenimento”: matrimoni, feste aziendali, degustazioni di vini, riunioni ed anche congressi, con una capienza ospiti fino a 450 persone sono resi indimenticabili grazie all’impareggiabile atmosfera data dagli 800 anni di storia del castello.
Immancabile una visita alle cantine del castello, dove vengono lavorate le uve e trasformate in prezioso vino bianco, venduto in bottiglie numerate con certificato.