Situato nell’antico borgo di Compiano, tra gli Appennini parmensi, il Castello di Compiano è un relais a quattro stelle, con moderne camere che si inserisco in un contesto storico ancora intatto. Il castello ospita tre musei, una sala banchetti, degli splendidi giardini e una panigacceria e braceria dove poter provare le tipiche specialità locali.
Castello di Compiano Storia
Posto sulla strada fra l’Emilia e la Liguria, il castello di Compiano è uno dei diciassette prestigiosi edifici (strutture medievali, rinascimentali e barocche fra le più belle e meglio conservate d’Italia) che impreziosiscono il territorio corrispondente all’antico Ducato di Parma e Piacenza.
Sorto prima dell’anno Mille, appartenne ai Malaspina, al comune di Piacenza e poi per oltre quattrocento anni ai Landi, cui solo nel 1682 succedettero i Farnese e infine i Borbone. A seguito dell’Unità d’Italia, divenne residenza privata della contessa Lina Raimondi Gambarotta, che alla sua morte lo lasciò in eredità al comune di Compiano. E proprio a quest’ultima proprietaria, nota per il suo grande amore per l’arte, si deve la splendida collezione di arredi e dipinti sei-settecenteschi che vestono i saloni del castello.
Visitabile secondo un preciso cartellone di orari, il nobile edificio si offre anche come luogo di intrattenimento, di festa e di vacanza. Soprattutto nel periodo estivo, vengono organizzati appuntamenti culturali, spettacoli teatrali, concerti ed esposizioni d’arte, mentre per tutto il corso dell’anno due saloni del maniero sono affittabili per ambientare congressi, feste private e banchetti (sempre con il supporto di un servizio catering esterno).
Un’ala del castello è stata adeguata a destinazione alberghiera, con quindici camere da letto arredate in stile classico. Quasi superfluo dire che chi vi alloggia non può che sentirsi calato all’improvviso in una nuova realtà, dove ogni aspetto, ogni ambiente hanno una storia da raccontare.