Il vasto complesso del Castello di San Pelagio a Due Carrare ospita un ristorante e un museo aereonautico dedicato a Gabriele D’Annunzio, che nel 1918 da qui partì per il suo epico volo su Vienna.
Castello di San Pelagio Storia
Il Castello
di San Pelagio è conosciuto anche come “Villa Zaborra”, dal nome della famiglia
che da fine 1600 ne è proprietaria.
La struttura,
costruita dai Carraresi per scopi difensivi, si caratterizza per la presenza di
una torre merlata medievale risalente al 1300 intorno a cui, verso la fine del
XVIII secolo, è sorto il complesso tipico delle ville venete che ne definisce
l’aspetto attuale.
Ma a rendere
particolare il Castello è certamente la sua storia: qui il poeta GabrieleD’Annunzio soggiornò per circa un anno tra il 1917 e ’18 durante i preparativi
per il celebre volo su Vienna e sempre da qui partì con la sua squadriglia
aerea dal campo d’aviazione che era ubicato a sud di Villa Zaborra.
All’interno
del Castello sono tuttora conservate le stanze riservate al “Vate” durante il
soggiorno con i cimeli più importanti e la ricostruzione scenografica della
cucina e della sala che furono teatro della pianificazione dell’incredibile
impresa sui cieli austriaci.
Nel 1980 nasce
così, in omaggio al Poeta, il “Museo dell’Aria e dello Spazio”, che con un percorso
cronologico ripercorre la storia del volo snodandosi dalle origini mitiche di
Icaro e il volo degli uccelli, passa per
Leonardo da Vinci fino ad arrivare ai giorni nostri e le conquiste spaziali.
Con oltre 300 modelli di aerei, mongolfiere, dirigibili, motori e manichini si contraddistingue
come la più famosa collezione aeronautica d’Europa.
Il ristorante
è aperto tutto l’anno e si presta ottimamente a cerimonie e ricorrenze. Dispone
di ampie sale attrezzate per meeting, convegni.
Un parco di
3 ettari ospita alberi secolari ed e una ricca collezione di rose inglesi, un
giardino di rappresentanza, una ghiacciaia, un’antica vasca termale risalente
all’epoca tardo romana e due labirinti verdi.