Villa Menafoglio Litta Panza, o Villa Orrigoni Menafoglio Litta Panza, è una villa situata a Biumo Superiore, affacciata sulla città di Varese. È nota per la sua collezione d'arte contemporanea.
Villa Panza Storia
Villa Panza, nota in tutto il mondo come centro d’arte contemporanea, ha origini che risalgono al Settecento, quando il marchese Paolo Antonio Menafoglio individuò sulla sommità del colle di Biumo, a Varese, il luogo ideale per la sua casa di campagna.
Ampliata grazie ai successivi lavori di Luigi Canonica a inizio XIX secolo e Piero Portaluppi negli anni ‘30 del Novecento, la dimora assunse una nuova destinazione quando il conte Giuseppe Panza dagli anni ’50 iniziò a creare una collezione d’arte del XX secolo, divenuta nel tempo nota in tutto il mondo. Oltre 150 opere di artisti americani, convivono in armonia nei saloni e nelle grandi scuderie, con gli arredi rinascimentali e le preziose raccolte di arte africana e precolombiana. Un perfetto dialogo che rispecchia l’intuito e la sensibilità di Giuseppe Panza, che individuò nella luce limpida e quasi trascendente del luogo il principio guida delle sue scelte artistiche.
Emblematica in tal senso l’ala dei rustici, che ospita ora una stupefacente galleria di opere d’arte ambientale site specific, quasi un tempio consacrato all’elemento luminoso. Tra queste spiccano i lavori di Dan Flavin, di cui la collezione vanta la più grande concentrazione di opere perennemente esposte, James Turrell e Robert Irwin. he hanno progettato nuove installazioni appositamente per questi spazi.
Sede di mostre dal respiro internazionale, Villa Panza offre un'esperienza sensoriale, con attività dedicate anche per i più piccoli. Qui è possibile trascorrere un'intera giornata immersi nell'arte, tra i 33.000 mq di parco arricchito da opere di Land Art e il Ristorante "Luce".