La Pinacoteca di Brera è una galleria nazionale d'arte antica e moderna, collocata nell'omonimo palazzo, uno dei complessi più vasti di Milano.
Il museo espone una delle più celebri raccolte in Italia di pittura, specializzata in pittura veneta e lombarda, con importanti pezzi di altre scuole. Inoltre, grazie a donazioni, propone un percorso espositivo che spazia dalla preistoria all'arte contemporanea, con capolavori di artisti del XX secolo.
Pinacoteca di Brera Storia
Nel 1773, a seguito dello scioglimento dei Gesuiti, il Collegio di Brera divenne proprietà dello Stato e l’Imperatrice Maria Teresa d’Austria volle farne sede di alcuni dei più avanzati istituti culturali della città: oltre all’Accademia di Belle Arti e all’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, la Biblioteca Nazionale Braidense, l’Osservatorio Astronomico e l’Orto Botanico.
Incaricato della progettazione e prosecuzione dei lavori fu Giuseppe Piermarini, uno dei protagonisti del Neoclassicismo in Italia. A lui si devono la sistemazione della biblioteca (un salone è visibile dalla sala I della Pinacoteca), il solenne portale di ingresso su via Brera, ed il completamento del cortile, al cui centro fu posta nel 1859 la statua bronzea che raffigura Napoleone in veste di Marte pacificatore, fusa a Roma su modello di Antonio Canova.
Nel corso di tutto il XIX secolo logge, cortili, atri e corridoi furono destinati ad ospitare monumenti che celebrassero pubblicamente artisti, benefattori, uomini di cultura e di scienza legati all’istituzione braidense. Tra gli esempi migliori di questo ricchissimo e poco conosciuto arredo sono i monumenti a Cesare Beccaria di Pompeo Marchesi ed a Giuseppe Parini di Gaetano Monti, visibili sullo scalone di accesso alla Pinacoteca.
Il palazzo non ospita soltanto la Pinacoteca, ma racchiude un insieme unico di istituzioni culturali milanesi: l’Accademia di Belle Arti di Brera, una delle scuole più antiche d’Italia; l’Istituto Lombardoistituito da Napoleone Bonaparte nel 1797 con il compito di raccogliere le scoperte, e perfezionare le arti e le scienze; la Biblioteca Nazionale Braidense fondata nel 1770 dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria con un patrimonio di oltre 1.500.000 unità tra manoscritti, stampe fotografiche, periodici e materiali audiovisuali; l'Osservatorio astronomico, istituto di ricerca d’eccellenza riconosciuto a livello mondiale e l'Orto Botanico, creato nel 1774 sotto l’imperatrice Maria Teresa d’Austria.