I Pisani sono un'antica famiglia del patriziato veneziano. Le notizie attorno all'origine della casata sono ti, e in ogni caso si basano su tradizioni e mai su fatti certi. Una prima ipotesi li fa discendere dai conti Bassi (secondo altri erano i Luxi) di Pisa e, giunta a Venezia nel 905 (o nell'804), fu chiamata Pisani dal luogo di origine. Un'altra teoria, pur accettando una relazione con la città toscana, li mette in relazione con i romani Calpurni Pisoni.
Ebbe un importante ruolo tra il XII secolo e l'inizio dell'XVIII nelle vicende storiche, politiche ed economiche della Repubblica di Venezia.
Della famiglia si distinsero col tempo diversi rami, distinti dalla parrocchia di residenza: San Marco, Santo Stefano (il più prestigioso), Santa Maria del Giglio, San Polo, San Vitale, Santa Marina. Dalla metà del XVIII secolo i figli maschi del ramo di santo Stefano di casa Pisani erano chiamati tutti Ermolao o Almorò, in segno di devozione per sant' Ermolao, sepolto nella parrocchia della famiglia, la chiesa di San Simeon Grando a Venezia. Alla fine dell'800 con Almorò III (1815-1880) si è estinta la linea maschile principale, quella dei Pisani di Santo Stefano.