Personaggio storico Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona

Nato nel: 1428  - Deceduto nel: 1481

Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona è stato un condottiero italiano, 7º duca d'Atri (dal 1462), 1º duca di Teramo, conte di Conversano e di Castro San Flaviano e signore di Forcella, Roseto, Padula, etc., era figlio di Giosia Acquaviva, conte di Castro San Flaviano e duca di Atri, e di Antonella Migliorati dei signori di Fermo.
Sposò nel 1456 Caterina Orsini Del Balzo (figlia naturale di Giovanni Antonio Orsini Del Balzo Principe di Taranto), Contessa di Conversano, Signora di Turi, Noci, Castellana, Casamassima, Bitetto e Gioia del Colle.
Dopo la famosa battaglia di San Flaviano (o battaglia del Tordino) tra Francesco Sforza e Niccolò Piccinino (25 luglio 1460), San Flaviano fu saccheggiata dai soldati di Matteo di Capua l'anno successivo e ridotta in macerie. Invece di ripristinare la città, Giulio Antonio Acquaviva nel 1471 preferì costruirne una nuova più in alto vicino alla città antica: Giulia Nova.
Nel 1478 comandò la flotta che sosteneva l'esercito napoletano di Ferdinando d'Aragona, che si era unito alla coalizione costituita da Papa Sisto IV contro Firenze. Per aver guidato e consigliato il duca di Calabria, fratello del re, venne insignito dell'Ordine del Ermellino. Inoltre con privilegio del Re di Napoli del 30 aprile 1479, ricevette l'onore di poter aggiungere al suo cognome il nome di Aragona e di inquartare il blasone di famiglia con le insegne della Casa Reale.
Nel 1480 si recò in Puglia per combattere i Turchi, che avevano preso Otranto e minacciavano Brindisi. Legò la sua fama alla campagna per la riconquista di Otranto (1481), durante la quale perdette la vita in un'imboscata; il suo corpo fu decapitato e la testa fu presa dai Turchi e inviata a Costantinopoli presso il Sultano come trofeo di guerra e mai più restituita per alcun riscatto, nonostante le pressioni dello stesso Sovrano. Il corpo è sepolto, assieme alla moglie, nella chiesa di Santa Maria dell'Isola a Conversano, in un momumento funebre opera dello scultore pugliese Nuzzo Barba.

Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona Dove ha soggiornato

Castello di Cellino Attanasio

 Via Duca Abruzzi, SNC - 64036 Cellino Attanasio - Teramo
Castello

Il Castello di Cellino Attanasio è stato fatto costruire in epoca trecentesca per volere dei duchi d'Acquaviva, a fini prettamente difensivi per proteggere l'abitato e la zona circostante. Del bel... vedi

Epoca
Quattrocento

Dove
Italia, Teramo