Personaggio storico Antonio Da Montefeltro

Nato nel: 1348  - Deceduto nel: 1404

Antonio da Montefeltro, conte e Signore di Urbino, Cagli, Gubbio e Cantiano fu padre di Guidantonio. Diserta dal campo guelfo; tenta di occupare Urbino ma è costretto ad abbandonare l’impresa perché non sostenuto da forze adeguate. Ripara a Perugia;  da tale località minaccia con continue scorrerie Cagli ed Urbino, alla cui difesa si trova Pandolfo Malatesta. Rende malsicuro ai pontifici il possesso di Gubbio, di Città di Castello e della regione montuosa umbro-marchigiana. Scorre pure sotto le mura di Viterbo e mette in pericolo la persona stessa del papa Urbano V. La resistenza di Perugia viene meno. Antonio da  Montefeltro, assistito da emissari di Bernabò Visconti, si reca ad Avignone ed ottiene dal nuovo papa Gregorio XI che gli siano restituiti i beni allodiali e gli sia concessa una provvigione mensile di 100 fiorini. 

Urbino, Cagli, Castel Durante (Urbania), Sant’Angelo in Vado, Mercatello e tutta la Massa Trabaria si sollevano contro il malgoverno pontificio. Alla notizia della  ribellione di Urbino Antonio da Montefeltro si muove da Città di Castello con 400 cavalli dei fiorentini; in pochi giorni scaccia dalla città e da Cagli Galeotto Malatesta e ne viene proclamato signore dalle popolazioni. Si impossessa pure dei relativi castelli con l’ausilio di Gabriele e di Ugolino Gabrielli. Combatte Galeotto Malatesta fra Cagli e Gubbio;  toglie ai Gabrielli Castiglione dei Ciccardi che è fatto diroccare; si accorda con Cante Gabrielli e fronteggia Taddeo da Cagli che sta depredando il territorio circostante partendo dal castello di Mezzieno; contrasta il vescovo di Urbino Claro Peruzzi, un fiorentino, che considera Antonio da Montefeltro alla stregua di uno spoliatore di chiese. Insidia i possessi malatestiani fin sulle porte di Rimini senza dare tregua a Galeotto Malatesta.

Alla conclusione della guerra degli Otto Santi si rappacifica con Galeotto Malatesta e con i pontifici. Viene investito dal papa Urbano VI dei vicariati di Urbino, Cagli e di altre terre. on l’intermediazione degli ambasciatori perugini viene confermata la tregua con Galeotto Malatesta: gli sono confermati i possessi detenuti nei distretti di Cesena, di Sant’ Arcangelo di Romagna e di Fano; i Malatesta sono, viceversa, rassicurati su quelli controllati nel Montefeltro, nella Massa Trabaria e nel contado di Cagli. Sempre a settembre, in occasione della pace tra Montalboddo (Ostra) ed Ancona, Antonio da Montefeltro si fa garante del rispetto degli accordi intercorsi da parte del signore della prima località Antonio dei Paganelli.

E’ chiamato a far parte del consiglio di reggenza del ducato con Alberico da Barbiano, Carlo e Pandolfo Malatesta, i vescovi di Pavia, di Novara, di Pisa e di Feltre, Francesco Gonzaga, Giovanni Colonna, Paolo Savelli, Jacopo dal Verme, Baldassarre Spinola, Leonardo Doria, il camerario Francesco Barbavara, il cancelliere Giovanni da Carnago, i due consiglieri Pietro di Corte e Filippo dei Migli.

Si impossessa del castello di Colmatraio nei pressi di Cantiano; costringe a rinchiudersi nella rocca più grande la moglie di Francesco da Cantiano. Occupa di sorpresa la rocca di Cantiano; per altre fonti la ottiene a patti da Francesco da Cantiano con l’approvazione dei fiorentini, in cambio di 8000 fiorini e dell’acquisto di tutti i beni che Francesco da Cantiano possiede a Gubbio e nella stessa Cantiano. La pace con Carlo Malatesta è caratterizzata da una duplice promessa di matrimonio: il figlio Guidantonio si sposerà con la sorella di Carlo Malatesta, Rengarda; Galeotto Belfiore Malatesta convolerà a nozze con la figlia del Montefeltro.

Muore a fine mese ad Urbino. E’ sepolto nella chiesa dei frati minori osservanti. Si circonda di una corte di artisti e di letterati, tra i quali si nota Simone Sudini, detto il Saviozzo. Ordina imponenti opere di architettura ad Urbino. Autore di alcuni sonetti. Sposa Agnesina di Vico.


Antonio Da Montefeltro Dove ha soggiornato

Castello di Magrano

 Località Carbonesca, 104 - 6024 Gubbio - Perugia
Castello

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Servizi offerti

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Epoca
Medioevo

Dove
Italia, Perugia