La dinastia dei Borbone di Parma è un ramo italiano dei Borbone, regnante sul Ducato di Parma e Piacenza con alcune interruzioni dal 1748 al 1860.
Capostipite fu il figlio cadetto di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese (ultima della dinastia ed erede del ducato di Parma), don Filippo (1720-1765), primo duca, cui succedette il figlio Ferdinando I. Il nipote Ludovico I dovette scambiare nel 1802 il Ducato di Parma col Regno di Etruria per imposizione di Napoleone Bonaparte. Spodestata anche da questo trono, la famiglia dei Borbone-Parma ottenne al Congresso di Vienna il Ducato di Lucca, in attesa di potere riottenere, alla morte di Maria Luisa d'Asburgo-Lorena, quello di Parma, il che si verificò nel 1847.
Carlo II Luigi dopo un periodo di regno travagliato abdicò nel 1849 e il suo successore Carlo III fu ucciso nel 1854. Il figlio di questi divenne duca a cinque anni, sotto la reggenza della madre Luisa Maria: Roberto I fu rovesciato dalla rivoluzione del 1859 che portò all'unificazione italiana. Andato in esilio, ebbe da due mogli ventiquattro figli, gran parte dei quali però minorati. Tra i sani, ci furono l'ultima imperatrice d'Austria Zita di Borbone-Parma, la prima regina di Bulgaria, Maria Luisa Pia di Borbone-Parma, Felice di Borbone-Parma principe consorte di Lussemburgo (la cui discendenza è oggi su quel trono) e ben quattro pretendenti ducali di Parma. L'ultimo di questi, Saverio di Borbone-Parma, è divenuto pretendente carlista al trono di Spagna. Alla sua morte i diritti sono passati al figlio Carlo Ugo di Borbone-Parma, e deceduto, al figlio Carlo nato dal matrimonio con la principessa Irene d'Olanda, secondogenita della regina Giuliana. L'erede dell'attuale duca sposato nel 2010 con Annemarie Gualthérie van Weezel è il fratello del duca principe Jaime. I discendenti del duca Carlo Ugo e della principessa Irene dei Paesi Bassi sono stati incorporati dalla regina Beatrice nella nobiltà del Regno dei Paesi Bassi come principi e principesse col titolo di altezze reali. I diversi titoli supplementari di famiglia concessi dal duca "ad vitam" sono titoli di cortesia.
Le tombe della dinastia si trovano nella Basilica della Steccata a Parma, insieme ai Farnese, ma pure nella cappella di Villa Borbone a Viareggio.