Hotel Arminius

Tutto ebbe inizio più di 220 anni fa, nel 1787, quando il figlio del mercante Cornelius Schröder aprì una locanda in Ritterstraße 2. La casa è stata costruita nel 1577. La casa stessa fu costruita nel 1577. Nel corso dei decenni, la "Gasthaus Schröder" fu rinominata "Gasthaus zu Schröders Erben" (1825) e "Hotel Grimm" (1939). La prima menzione documentata dell'"Arminius Hotel" risale al 1889. Dal 1921 al 1988 l'hotel è stato gestito dalla famiglia Bonnermann.

L'edificio è una costruzione a graticcio a due piani con 9 fasci e un piano superiore a sbalzo della prima metà del XVI secolo. In base alle caratteristiche costruttive, potrebbe essere stato costruito nel 1530/40, ma i nomi dei residenti sono registrati solo dal 1549.

Probabilmente fin dall'inizio c'era un'installazione di una stanza profonda 3 barili lungo la grondaia sinistra nel pavimento alto del piano terra. La parte posteriore della casa è separata da un muro di stufe in pietra, dietro il quale si trova la sala con un seminterrato. Sia il camino della sala che quello dell'ingresso sono stati restaurati durante la conversione in albergo.

Il triangolo del timpano posteriore è stato probabilmente sempre coperto con tavole, mentre non si sa nulla dell'aspetto del triangolo anteriore, che è stato rimosso intorno al 1700 e sostituito da una semplice anca. Nello stesso periodo la casa subì importanti modifiche alla struttura interna e fu aggiunto un ampliamento a due piani. A causa delle mutate esigenze abitative, era necessario più spazio e quindi una serie di nuove finestre per l'esposizione.
Sebbene il timpano della casa sia rivolto verso la strada, è probabile che fin dall'inizio vi si accedesse dalla gronda, poiché il timpano si trova su una base elevata a causa del terreno in pendenza. Inoltre, questo tipo di sviluppo è più appropriato per la corte di un nobile residente.

Intorno al 1900 il calzolaio Vandieken costruì un'officina davanti al frontone. Questa aggiunta deturpante fu rimossa quando l'edificio fu ristrutturato per l'Hotel Arminius.

L'attuale "Hotel Arminius" ha un nuovo aspetto dal 1992: 6 case storiche a graticcio del XVI secolo (Ritterstraße 2, 6, 8 e Schennershagen 2, 3, 4) sono state restaurate con cura tra il 1990 e il 1992 e sostituite da due nuove case (Ritterstraße 4, 4a). Il punto focale del complesso alberghiero è il "giardino d'inverno" inondato di luce. Il fascino delle storiche case a graticcio, combinato con le moderne strutture alberghiere, ha ispirato da allora gli ospiti internazionali. Le 11 suite dell'Hotel Arminius portano i nomi delle amanti di Arminio, ad esempio B. Cenia, Tia, Minia, Varia, Catia - la nostra suite nuziale si chiama "Thusnelda". Era la moglie di Arminio e fu poi portata a Roma.