Il Castello di Karpniki è un edificio storico restaurato che offre servizi alberghieri e di ristorazione. Il Castello di Karpniki non è aperto al pubblico. Durante un soggiorno su prenotazione, gli ospiti hanno la possibilità di respirare l'atmosfera dei tempi passati grazie agli elementi architettonici conservati del periodo medievale, rinascimentale, barocco e storicista.
Zamek Karpniki Storia
A causa di alcuni importanti ampliamenti nel corso dei secoli, il castello ha cambiato forma e i suoi interni nascondono dettagli del Medioevo, del Rinascimento, del Barocco e dello storicismo - l'ultima ricostruzione intrapresa nel XIX secolo ha dato al castello un aspetto neogotico.
Durante il vostro soggiorno nel castello, potrete pernottare nelle stesse stanze in cui dormirono la regina Maria di Baviera, il re di Prussia Federico Guglielmo III, la zarina Alessandra Feodorovna, la famiglia Hohenzollern o la famiglia dei principi d'Assia.
Il villaggio di Karpniki, situato ai piedi dei monti Sokole, viene menzionato per la prima volta nel XIV secolo. Il castello, la cui storia risale al XV secolo, si trova nel pittoresco scenario della forma montuosa e delle colline circostanti ed è legato a illustri famiglie slesiane. Uno dei primi proprietari dell'edificio fortificato, circondato da un fossato, fu Cunze von Predel. Nel 1476 l'antica e illustre famiglia Schaffgotsch entrò in possesso della proprietà. Hans Schoff detto Gotsche fu il primo della famiglia a diventare proprietario della proprietà di Karpniki.
La proprietà rimase nelle mani della famiglia Schaffgotsch fino al 1580. Il castello passò di mano diverse volte e nel 1725 divenne nuovamente proprietà della famiglia Schaffgotsch. Dopo la morte del conte Franz Wilhelm von Schaffgotsch, avvenuta senza figli nel 1774, la proprietà di Karpniki passò nelle mani dell'amministrazione reale e, tre anni dopo, nel febbraio 1777, entrò a far parte delle proprietà del monastero cistercense di Krzeszów. Nel 1784 la tenuta fu acquistata dal conte Friedrich Wilhelm von Reden e nel 1787 viene citato come proprietario Karl Georg Heinrich conte von Hoym, che a sua volta vendette la proprietà a Caspar Conrad della famiglia von Zedlitz.
La tenuta di Karpniki rimase nelle mani della famiglia von Zedlitz fino al 1822, quando il suo ultimo proprietario, Freiherr Otto von Zedlitz und Neukirch, vendette la proprietà al fratello del re di Prussia Wilhelm von Preussen e a sua moglie, la principessa Marianne. Fu la famiglia Hohenzollern a rendere famosa la proprietà e ad avere la maggiore influenza sulla forma attuale dell'edificio del castello. Subito dopo l'acquisto della proprietà, ebbero luogo i primi lavori di ristrutturazione. Lo scopo era quello di adattare il castello alle esigenze della famiglia del principe.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il castello fu uno dei luoghi designati da Günther Grundmann, restauratore d'arte distrettuale, per il deposito del museo. Temendo i bombardamenti, l'ultimo proprietario di Karpniki, il principe Ludwig von Hessen und bei Rhein, portò via le collezioni d'arte da Darmstadt e le conservò a Karpniki.
Nel secondo dopoguerra, dal febbraio 1946 al 1949, l'Università Popolare ebbe sede nel castello. Era la prima istituzione di questo tipo nella Bassa Slesia.
Negli anni successivi il castello cambiò ripetutamente proprietario e, nonostante i numerosi lavori di riparazione e protezione, cadde gradualmente in rovina.
Nel 2009 il castello, il parco e il terreno circostante sono stati acquistati da una società di sviluppo. L'obiettivo della società era quello di ristrutturare il castello e riportarlo al suo antico splendore. Il Presidente della Repubblica di Polonia ha conferito al Castello il titolo di Monumento Storico, che rappresenta la più alta forma di apprezzamento per il Castello.