Chateau Hostacov è un castello rinascimentale nascosto nel centro della Repubblica Ceca. Offriamo alloggio in camere originali con mobili d'epoca in un'atmosfera molto rilassata. Iimmerso in un parco privato che garantisce tranquillità e relax, questo fiabesco castello offre ambienti caratteristici, sistemazioni comode con bagni lussuosi, oltre a un raffinato ristorante.
Chateau Hostačov Storia
I primi 600 anni di storia furono tempi d'oro per la costruzione del castello. Il castello fu fondato nel 1297 come fortezza difensiva, costruita su un'importante via commerciale verso l'abbazia di Vilémov.
Nel XVI secolo, Heřman Bohdaneč di Hodkov lo trasformò in un castello rinascimentale. Dopo la Guerra dei Trent'anni, il castello fu occupato da Maxmilián Goltz, il cui nome è portato dalla vicina Golčův Jeníkov. I locali furono ulteriormente sviluppati dal barone Neupaurer, che nel 1846 fece costruire un binario per Hostačov e costruì il vicino zuccherificio.
A metà del secolo scorso, con l'avvento del socialismo, le nubi cominciano ad addensarsi sul castello. Il castello fu nazionalizzato e incorporato nella gestione del vicino zuccherificio (attualmente una cartiera). La direzione dello chateau non mostrò molto interesse per il castello, che fu quindi ricostruito in appartamenti per le famiglie dei dipendenti. Senza manutenzione, cominciò a decadere e gli inquilini iniziarono a lamentarsi delle condizioni insostenibili.
Per preservare la reputazione dell'edilizia sociale, il regime scelse di demolire il castello. La perizia del 1967 affermava addirittura che il castello non era storicamente o culturalmente significativo.
È forse un miracolo che una delle persone che si trasferirono nel castello fosse il barone Horák, che fu privato del suo castello negli Altipiani boemi dal regime. Decise di resistere e, nell'atmosfera disperata della normalizzazione, realizzò un'impresa sorprendente. Documentò il valore storico del castello con la sua macchina fotografica e, utilizzando questo materiale, riuscì a convincere le autorità a dichiarare il castello monumento culturale.
Anche se riuscì a salvare il castello dalla demolizione, non fu affatto una vittoria. Il regime comunista non volle investire un centesimo nel castello, lasciandolo in condizioni desolate e quasi inabitabili nel 1989. Gli unici abitanti rimasti al castello erano l'anziana baronessa Horáková e una famiglia rom.
La situazione dopo la rivoluzione sembrava inizialmente promettente: il castello fu ristrutturato e lo Stato gestì un centro di recupero per i malati. Lo spirito originario del luogo era scomparso, ma l'edificio era utilizzato e gestito. Purtroppo non per molto tempo.
I funzionari calcolarono molto presto che la gestione della struttura non era redditizia e il centro fu cancellato. Il castello di Hostačov fu lasciato in balia del tempo. Rimase vuoto, in attesa, tra centinaia di edifici simili, di vedere se qualcuno avrebbe trovato utile avventurarsi nel suo salvataggio.
Il 2007 segna l'inizio della vera rinascita del castello della famiglia Haša. La famiglia acquistò il castello e ne iniziò la profonda ristrutturazione. Tre anni dopo, Chateau Hostačov ha aperto le porte ai suoi primi ospiti.
Dopo oltre dieci anni di ristrutturazione e duro lavoro, si è finalmente riusciti a riportare lo chateau alla sua bellezza originale, meta perfetta per chi ama rilassarsi in una splendida cornice rurale, mangiare bene e trascorrere del tempo in un edificio splendidamente restaurato con oltre 700 anni di storia alle spalle, Chateau Hostačov è un sogno