Dotato di camere con interni eleganti e comfort moderni, il Podewils Krag Castle sorge nel castello dei Cavalieri, si affaccia sul lago, ed è circondato da 2,6 ettari di un lussureggiante parco storico racchiuso da un muro di pietra.
All'interno, tra le sale riccamente decorate, un delizioso ristorante dove gustare le pietanze tipiche locali. A disposizione degli ospiti una sauna, l'ampio giardino con parco giochi per bambini e strutture per l'equitazione, noleggio biciclette, e molti percorsi escursionistici e ciclabili nelle vicinanze.
Hotel Podewils Folwark Storia
Nel XIV secolo la sezione medievale del castello si trovava dove oggi si trovano le cantine, nella parte meridionale del lato est del castello.
Intorno al 1580 il castello fu raso al suolo e ricostruito come castello rinascimentale di natura difensiva. Le cantine furono modificate e a est fu eretto un nuovo edificio che si collegava al vecchio e che fu arricchito da quattro torri e da un sottotetto. Il sottotetto del castello di Krag era simile a quello del castello dei principi di Pomerania a Stettino, ma purtroppo fu distrutto per far posto a un altro piano. Nel XIX secolo fu costruita una nuova ala in stile neorinascimentale.
A metà del XVII secolo, il castello fu ulteriormente ampliato, diventando un castello rinascimentale ma, questa volta, non di natura difensiva. Fu costruita un'estensione sul lato nord e fu demolito il sottotetto per poter innalzare l'edificio di un ulteriore piano.
Alla fine del XIX secolo, all'edificio principale fu aggiunta un'ala ovest di tre piani e altre due estensioni a un piano per allungare il castello. Fu costruita una terrazza con una scala decorata. Sul lato sud del castello fu costruito un muro decorato con cancelli. L'ala nord-est fu ampliata in direzione del lago. Attualmente il castello ha la forma di una lettera "E" rovesciata e i prospetti sono rimasti inalterati dal XIX secolo.
Le prime notizie scritte sul castello risalgono al 1458. A quel tempo l'edificio era abitato da Anton von dem Borne. Si pensa che a partire dall'anno 1480 il castello sia diventato proprietà della famiglia Podewils come favore di un principe pomarano. A questo evento è legata la seguente leggenda: quando i koszaliniani attaccarono il castello del principe Boguslaw X, questi rischiò di perdere la testa se non fosse stato per la pronta reazione di Adam Podewils che gli salvò la vita. In segno di gratitudine per questo gesto, il castello di Krag fu donato dal principe ad Adam Podewils insieme ai terreni circostanti. In origine era la residenza di caccia del principe. Il carattere rinascimentale del castello è dovuto a Felix Podewils, che amava lo stile di quell'epoca.
Nel 1860 il castello fu venduto al maggiore Hugo van Loen per 81 500 talleri. Il castello rimase in suo possesso per soli 20 anni. Hugo van Loen vendette l'intera proprietà alla famiglia von Riepenhausen (per 188 000 talari), e la leggenda vuole che l'abbia venduta a causa di debiti di gioco. Nel frattempo le dimensioni della tenuta si ridussero perché alcune parti furono vendute e altre divennero proprietà di altre persone.
L'ultimo proprietario fu il dottor Karl Alexander von Riepenhausen, che sposò una donna americana. Ebbero una figlia che morì poco dopo la nascita, il che significa che non ebbe eredi. Lo stesso Karl von Riepenhausen morì nel 1944. Il castello rimase quindi senza proprietario. Nel marzo 1945 fu colpito dall'artiglieria, prese fuoco e fu gravemente danneggiato. Finestre, porte, scale, pavimenti e tutto ciò che poteva servire fu rubato dai saccheggiatori. Essendo inagibile, tutte le stanze furono abitate da pipistrelli, la cui presenza incuteva grande paura. Il castello fu lasciato in rovina. Per questo motivo il castello era destinato a essere demolito. Le forti proteste dei conservatori di edifici antichi e dei residenti locali che scrivevano ai giornali locali costrinsero le persone competenti ad agire. Il castello e la chiesa associata furono inseriti nel Registro dei Monumenti Protetti. Nel 1933 iniziò la ricostruzione sulla base dei progetti originali ancora esistenti. La Società per le strade e i ponti di Stettino fornì i finanziamenti e l'edificio fu restaurato per essere utilizzato come centro vacanze. A seguito di riforme politiche, il castello è stato rilevato dal governo locale di Polanow, che negli anni '90 lo ha messo all'asta.
Il castello è circondato da 2,6 ettari di parco ornamentale che si estende da un lato fino alla strada e dall'altro, a nord, fino alla riva del lago, che è quasi perfettamente circolare. Nel punto in cui il parco raggiunge la strada si trova un muro che è uno degli elementi più antichi della proprietà del castello.
La piccola chiesa, che si trova vicino al castello, era un tempo la cappella del castello. Fu costruita nel 1580, ma nel XVII e XVIII secolo fu modificata più volte. Nel 1700 fu ampliata con l'aggiunta di una cappella di riposo, riccamente decorata all'esterno. Guardando la cappella in questi giorni si possono vedere chiaramente le sue due parti: quella più antica, in stile rinascimentale, e quella più recente, in stile barocco. L'interno della chiesa è riccamente arredato in stile rinascimentale: il pulpito e l'altare, il fonte battesimale e i banchi dei patroni. Nella chiesa si trova anche una lapide commemorativa dei soldati morti durante la Prima Guerra Mondiale. Questa lapide è stata restaurata nel 1997 da Hans Kasischke, un ex residente di Krag.
Nella cappella si trovano due sarcofagi barocchi: uno in ottone per Henryk Podewils (morto nel 1696) e uno in marmo decorato con sculture per Adam Podewils (morto nel 1697), a conferma che il castello apparteneva alla famiglia Podewils.