L'abbazia di Marienberg è un monastero benedettino che sorge appena sopra Burgusio, frazione di Malles, in alta Val Venosta. Si tratta dell'edificio benedettino più alto d'Europa (1.335 metri s.l.m.), ed è uno dei monasteri più importanti del Tirolo storico.
Abbazia di Marienberg Storia
L'abbazia di Marienberg, chiamato anche Monte Maria, venne fondata dai nobili di Tarasp nel XII secolo, ovvero attorno al 1150, nello stesso luogo dove sorgeva una piccola cappella dedicata alla Vergine Maria e trasferendo qui da Scuol-Schuls nell'Engadina la loro fondazione monastica del tardo XI secolo. Il monastero fu messo più volte a dura prova da peste, guerre contadine e da agitazioni religiose;
Nel 1724 i monaci decisero di aprire un ginnasio presso Merano assieme ad un convitto per gli studenti. Durante il periodo napoleonico, precisamente nel 1807, il governo della Baviera decise per la soppressione del monastero, e quasi tutti i monaci furono trasferiti presso il monastero di Fiecht a Schwaz in Austria. Caduto Napoleone, l'imperatore Francesco I d’Austria decise di riaprire la struttura religiosa, e quindi anche il ginnasio di Merano.
Dopo l'avvento al potere del fascismo, i monaci dovettero abbandonare il ginnasio a Merano. Solamente alla fine della seconda guerra mondiale, precisamente dal 1946 al 1986, i benedettini gestirono una scuola media ed un convitto, fino ad arrivare i nostri giorni con l’abbazia, proprietà della Congregazione benedettina di Svizzera, ancora protagonista della vita culturale e religiosa ed economica della regione: un luogo di pace e di forza, di storia e di futuro, di lavoro e di preghiera che è fonte d’ispirazione sia per la popolazione locale che per gli ospiti.
Di particolare importanza sono il museo, aperto nel 2007 dove sono presenti documenti storici e tesori artistici che illustrano la vita quotidianan al monastero e l’esempio di San Benedetto. e la cripta con i suoi preziosi affreschi, una delle maggiori testimonianze di arte romanica in tutto l’arco alpino.
L'ala degli ospiti nella Casa dell'abate Hermann dispone di otto camere singole e una camera a due letti con bagno, una piccola cucina e una stanza di soggiorno adatta anche ai colloqui. Per la preghiera e i momenti di riflessione sono a disposizione la chiesa conventuale. Un luogo lontano dalle routine quotidiane, dove crescere spiritualmente e in salute.