Il Castello di Mesola si trova nel comune di Mesola in piazza Umberto I ed è una delle numerose prestigiose residenze (chiamate delizie) degli Estensi. Si distingue per il suo aspetto austero ed elegante ed ospita al suo interno il Centro di Educazione Ambientale ed il Museo del Bosco e del cervo della Mesola.
Castello di Mesola Storia
L’area occupata dal mare sino alla fine del X secolo, fu acquistata dalla Casa d’Este a metà del Quattrocento per edificarvi una delle Delizie Estensi. La costruzione dell’imponente complesso architettonico del Castello dei Mesola ebbe inizio nel 1578 per volontà del Duca Alfonso II, ultimo discendente della dinastia degli Este, desideroso di lasciare un importante segno sul territorio ferrarese realizzando una residenza di corte sfarzosa al punto di poter competere con il più antico Castello di Ferrara, simbolo del dominio estense.
Ispirandosi al progetto originale dell’architetto e ingegnere Marco Antonio Pasi, diversi responsabili si alternarono nei 5 anni necessari al completamento dell’opera. Furono così erette nove miglia di cinta muraria e tutti gli edifici di esercizio come depositi e stalle attorno ai quali doveva ruotare la vita di una residenza che da semplice riserva di caccia si stava trasformando in una città rinascimentale. La delizia si presenta con un impianto architettonico a pianta quadrata con agli angoli quattro imponenti torri merlate, circondato da edifici porticati, facendo del Castello di Mesola una struttura a metà tra una dimora di lusso ed una fortezza.
La quantità di materiali utilizzati, gli impressionanti lavori di bonifica uniti all’ingente spesa per i lavori, sembrano avvalorare l’ipotesi di molti storici secondo cui il castello dovesse, secondo gli ambiziosi progetti di Alfonso II, contrastare il potere di Venezia sull’Adriatico; questi piani però non giunsero a compimento a causa della mancanza di tempo e di eredi e così nel 1598 lo Stato Pontificio tornò in possesso del Ducato di Ferrara e conseguentemente anche di Mesola.
Ad oggi l’intero complesso è di proprietà della Provincia di Ferrara ed è stato sapientemente restaurato: le sale del Castello ospitano convegni e mostre conservando le testimonianze del suo passato.
Il piano terra è dedicato alla famiglia Estense, con stemmi araldici e cartografie che approfondiscono la storia della tenuta.
Il Piano Nobile ospita invece un percorso storico-antropologico sulle culture e ambienti del Delta del Po suddiviso in varie sale tematiche mentre al secondo piano è situato il nuovo “Museo del Bosco e del cervo della Mesola”, dove ricostruzioni e pannelli aiutano a comprendere l’evoluzione biologica del cervo e le sue tracce nella storia e cultura ferrarese.