Santuario di Vicoforte

Piazza Carlo Emanuele Ⅰ, - 12080 Vicoforte - Cuneo   vedi mappa - contatti
Il santuario di Vicoforte, noto anche come santuario basilica della Natività di Maria Santissima, è una chiesa monumentale, tra le pià importanti del Piemonte, situato a Vicoforte.

Santuario di Vicoforte Storia

Il complesso trae le sue origini da un santuario medievale, composto da un modesto pilone decorato da un affresco quattrocentesco raffigurante la Madonna col Bambino, eretto da un fornaciaio per propiziare la buona cottura dei mattoni. Nel 1592, durante una battuta di caccia, un cacciatore di nome Giulio Sargiano colpì per sbaglio l'immagine della Vergine che, secondo la tradizione, sanguinò. La realtà vede invece il cacciatore pentito che appende il suo archibugio al pilone e inizia una grande raccolta di fondi per riparare il danno ed espiare così il suo peccato. L'archibugio è conservato all'interno del Santuario, nelle nuove sale destinate a museo.

In pochi anni questo luogo divenne meta di pellegrinaggi sempre più frequenti attirando anche le attenzioni del duca Carlo Emanuele I di Savoia che, nel 1596, commissionò la costruzione di un grande santuario all'architetto di corte Ascanio Vittozzi. Nelle intenzioni del duca, il santuario avrebbe dovuto accogliere i molti pellegrini e diventare in seguito il mausoleo di Casa Savoia, luogo destinato alle tombe della famiglia, funzione assunta in seguito dalla basilica di Superga sulla collina torinese.

L'architetto morì nel 1615, quando la grande costruzione era stata eretta fino al cornicione, dove avrebbe dovuto essere innestato il tamburo della cupola. Morto anche il duca , a distanza di quindici anni dall'architetto, la costruzione si arrestò del tutto, lasciando il santuario a lungo tempo scoperto. Un nuovo interesse dei fedeli si ebbe nel 1682, quando la Vergine del pilone venne solennemente incoronata, come ringraziamento del termine della guerra del sale. Da allora si riprese la costruzione, senza contare più sull'appoggio dei Savoia (che all'epoca stavano rivolgendo tutta la loro attenzione alla costruzione della basilica di Superga), grazie all'impegno dell'architetto e ingegnere monregalese Francesco Gallo che, incoraggiato da Filippo Juvarra, si cimentò nella grande impresa a partire dal 1728. Sopra il possente basamento in arenaria, di stampo manierista, venne rapidamente costruito il tamburo, di evidenti linee barocche, e la cupola, che venne terminata nel 1732.

Le decorazioni in affresco degli oltre seimila metri quadrati di superficie furono poi completate fra il 1746 e il 1748 da Mattia Bortoloni e Felice Biella.

Il 15 dicembre 2017 vi è stata traslata da Montpellier la salma di Elena del Montenegro, seconda regina d'Italia e consorte del re Vittorio Emanuele III.Due giorni dopo, a fianco della moglie è stata tumulata anche la salma di Vittorio Emanuele III, proveniente dalla cattedrale cattolica latina di Alessandria d'Egitto.

Santuario di Vicoforte

Epoca
  • Cinquecento
Dove
  • Italia, Cuneo
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Santuario di Vicoforte
  Piazza Carlo Emanuele Ⅰ, - 12080 Vicoforte
  +39 0174 565555
  www.santuariodivicoforte.it

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