L'abbazia di Santa Maria Maggiore di Summaga è un monastero del X secolo situatoa Summaga, una frazione alle porte di Portogruaro in provincia di Venezia.
Abbazia di Summaga Storia
L'abbazia fu fondata tra il X e l'XI secolo per volere dei vescovi di Concordia.
Dell'antico monastero rimane ora solo la chiesa a pianta longitudinale, a tre navate concluse da tre absidi. La sua costruzione risale al 1211, con rifacimento della facciata nel Settecento. Degli altri edifici che componevano il monastero non rimane traccia, anche se documenti ne attestano la presenza fino al XVI secolo.
Dal 1444 non è più attesta la presenza di monaci benedettini, per cui l'ingente patrimonio fondiario fu gestito da vari abati commendatari, che generalmente appartenevano alle più importanti famiglie veneziane.
E’ l’interno a meritare grande importanza principalmente per gli affreschi romanici, che sono della prima metà del 1200, dove la derivazione bizantina si intreccia con l'influenza della pittura veneziana.
Ma il vero tesoro della chiesa è contenuto nell’abside alla fine della navata di destra. Alla vi sono raffigurati personaggi molto interessanti quali cavalieri che lottano tra di loro e contro draghi malvagi. Sono solo accennati perché vi è solo il disegno senza colori o rifiniture, ma la loro presenza afferma l’appartenenza della parrocchia ai templari, dato che anticamente vi era un’antica magione.