Giardino di Zoppola Storia
La tradizione orale vuole che la nascita del parco sia dovuta ad un antenato degli attuali proprietari, Francesco Panciera di Zoppola, il quale laureatosi in medicina alla fine dell’Ottocento, andò a specializzarsi alla famosa scuola di Berlino. Qui gravitò nella corte prussiana e visitando le sedi imperiali si innamorò del giardino di una di queste tanto da volerlo riprodurre in miniatura in terra friulana.
Graziosamente disposto secondo un criterio romantico, con un ponticello che supera un piccolo corso d’acqua, è costituito da un tappeto erboso sul quale sono state piantate numerose specie locali o particolarmente diffuse nella zona quali tassi, abeti, cedri del Libano e cipressi della palude.
Fino a trent’anni fa sul prato spiccavano aiuole e vialetti, mentre ora è stata preferita una conformazione più naturale.