Castel Toblino è uno dei più famosi e suggestivi castelli del Trentino. Raro e splendido esempio di castello lacustre, ospita oggi un rinomato ristorante dall’atmosfera unica.
Castel Toblino Storia
Castel Toblino è situato nella cosiddetta Valle dei Laghi, tra i comuni di Padergnone e Calavino, nel Trentino sud occidentale e deve la sua fama per la particolare posizione e al bellissimo ambiente in cui è inserito.
Imponente dimora caratterizzata da forme armoniose di stampo rinascimentale, Castel Toblino sorge su un piccolo sperone roccioso bagnato dal lago. Il costone di roccia secoli fa si presentava come una piccola isola (dato il livello del lago ai tempi più alto) ed il castello era stato edificato per scopi difensivi, data la vicina presenza dell’importante nodo stradale che congiungeva Trento e le valli del Sarca e del Chiese.
La prima costruzione fu un tempietto eretto circa 2000 anni fa dedicato al culto delle fate: ne abbiamo notizia grazie una piccola lapide nel portico del maniero. Con il passare dei secoli il tempio venne trasformato in una roccaforte di rilevante importanza militare.
Fin dal 1100 il castello fu proprietà di vassalli del principe-vescovo di Trento; successivamente, nel XIII secolo passò di mano ai Da Campo fino a quando, sul finire del Quattrocento, divenne un bene vescovile.
Ciò che però è possibile ammirare oggi è frutto della ricostruzione e valorizzazione voluti nel XVI secolo da Bernardo Clesio: ciò che prima era un’arcigna fortezza, si trasformò in elegante residenza molto apprezzata dai principi vescovi di Trento, in particolare dai Madruzzo, diventando una delle fortificazioni lacustri più note dell’intera regione.
Castel Toblino offre svariate attrattive per i suoi visitatori. È possibile soggiornare all’interno della cinta muraria in caratteristici alloggi per trascorrere indimenticabili momenti immersi in un pittoresco contesto.
Previa prenotazione, è anche possibile organizzare tour guidati. Si potranno visitare le sale un tempo abitate dai conti Wolkenstein, i locali dedicati alla produzione del vino santo, le stanze affrescate del secondo piano, la famosa sala Particella al piano intermedio, le sale del primo piano fra cui l'affascinante stanza della Musica e le segrete dove si narra vivano ancora i fantasmi di Claudia Particella, del Principe Vescovo Carlo Emanuele Madruzzo, di Giangaudenzio e di Ginevra.
Castel Toblino ospita infine un raffinato ristorante. Sale eleganti, un’atmosfera misteriosa e suggestiva ed un ambiente incantato, fanno da cornice ad una cucina gestita con passione, dove la gastronomia locale e tradizionale si unisce all’innovazione e creatività. Particolare cura è messa nella scelta dei prodotti tipici del territorio e la cantina ben fornita offre più di 400 etichette nazionali con valide integrazioni francesi.