Il Castello della famiglia nobiliare dei di Capua sorge nel centro storico di Gambatesa, in posizione dominante la la valle del fiume Tappino, tra le montagne del Molise e il Tavoliere delle Puglie. Un maniero medievale trasformato in elegante dimora signorile nel rinascimento dove si intrecciano storia, arte e paesaggio con sapori antichi.
Castello di Capua Storia
Punto strategico per il controllo delle vie di transumanza tra Puglia ed Abruzzo, fece la ricchezza delle famiglie che si succedettero come signori del posto.
Tipico fortilizio medievale dall’aspetto massiccio, ha subito molte trasformazioni che, nel corso del tempo, lo hanno reso una pregevole residenza signorile. La famiglia Capua, divenutane proprietaria nel 1484, ne fece quel gioiello artistico che possiamo ammirare ancora oggi.
Le sale interne sono per la maggior parte abbellite dall’importante ciclo affrescato commissionato da Vincenzo di Capua e realizzato nel 1550 da Donato da Copertino (Decumbertino), seguace di Giorgio Vasari; attraverso episodi mitologici e biblici, personaggi della storia antica, paesaggi vedute e allegorie, sono esaltate le virtù della famiglia di Capua.