Un monastero cinquecentesco immerso nel verde di Barisciano e distante pochi chilometri da Santo Stefano di Sessanio ospita un residence con ristorante dalla cucina tradizionale abruzzese. Il Monastero San Colombo è anche sede dell’Orto Botanico del Parco e di un Centro Ricerche dell’Appennino.
Monastero San Colombo Storia
Ai piedi del Gran Sasso, tra il verde lussureggiante ad un’altitudine di 1088 mt, si erge l’antico convento e l’annessa chiesa di San Colombo appartenuti ai religiosi del Terzo Ordine Francescano. Fin dal XV secolo in questo luogo era venerata un’immagine della Madonna detta di Monte Asprino; la cronaca dei Frati del Terzo Ordine ci tramanda che uno di essi, Pasquale dell’Aquila, ne amministrava i beni per conto della Basilica Lateranense, da cui dipendeva.
A inizio del XVI secolo i cittadini di Barisciano costruirono una chiesa con l’annesso convento, affidandoli a partire dal 1515 ai religiosi dell’Ordine che qui rimasero fino al 1809, quando il Governo ne vendette i beni a seguito della legge eversiva di Gioacchino Murat con cui si ordinava la soppressione di diversi ordini.
Nel 1740, la Santa Sede, quasi a premiare la devota vita che i religiosi vi conducevano, concesse che il corpo di San Colombo Martire venisse trasferito dalle catacombe di San Callisto in Roma fino alla loro chiesa e collocato sotto l’altare maggiore, avvenimento che dovette essere di grande importanza storica e religiosa se si pensa che da allora la reliquia del santo è stato meta di pellegrinaggi ininterrotti. Purtroppo oggi non c’è più a seguito di una trafugazione che ha avuto come vittima anche l’antico coro con stalli in voce lavorata.
Dopo la soppressione dell’ordine il convento rimase disabitato per lungo tempo e la proprietà passarono così al Regno di Napoli che in un secondo momento la cedette alla mensa Vescovile di L’Aquila, da questi alla famiglia Marchetti e infine nel 1984 al comune di Barisciano insieme al territorio circostante.
Interamente ristrutturata e trasformata in una dimora storica, la residenza è posta in una posizione strategica, a pochi minuti dal borgo medievale di Santo Stefano di Sessanio e dalla celebre Rocca Calascio; La residenza inaugurata nel 2000 è immersa in una boscaglia secolare ed è sede di un magnifico Orto Botanico sviluppato in tre sezioni: Giardino delle Piante Officinali, Sentiero nella Selva dei Frati e Giardino del Piccolo Parco.
Le stanze si affacciano al giardino del parco e sono dotate di ogni comfort; l’atmosfera calorosa e familiare mette a proprio agio gli ospiti che da questo ambiente rilassante ed elegante possono sperimentare itinerari enogastronomici, passeggiate a contatto con la natura od escursioni in mountain bike.
La dimora storica oltre che come hotel, si offre anche come prestigiosa location per matrimoni, banchetti e cerimonie varie, in grado di trasformarsi su misura per svariati eventi potendo sfruttare sia il chiostro interno al complesso che l’annesso Giardino Botanico per i buffet all’aperto.