Non c’è una data certa per la costruzione di questo palazzo, anche se alcuni caratteri costruttivi e la stessa storia di questa nobile famiglia ravellese indicano un periodo tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV.
La famiglia Confalone, infatti, proveniva da Scala e il primo membro a trasferirsi a Ravello, trasformando il cognome da Compalone a Comphalonum, fu Aniello, detto il Sagese, nel 1384.
È l’esempio meglio conservato di palazzo nobiliare ravellese, dove è possibile individuare i caratteri tipici delle residenze a metà strada tra palazzi nobili e luoghi di commercio.
Archi a tutto sesto e pregiate colonne delle civiltà greca e romana incorniciano gli ambienti. Sull’arco del portone di ingresso della struttura, in tutta la sua gloria, un leone rampante in marmo, stemma della famiglia Confalone, dà il benvenuto ai visitatori, simbolo di un passato intramontabile.
Le camere sono situate in entrambi gli edifici, e presentano un design moderno o arredi d’epoca del 16°, 17° e 18° secolo.
Tra gli ospiti illustri del Palazzo, anche
Richard Wagner che rimase folgorato dalla bellezza dei giardini di Villa Rufolo.
Il Palazzo Confalone sorge nei pressi di famosi luoghi di interesse come le spiagge di Atrani e Maiori e Villa Rufolo