A Sovizzo, nell’immediata periferia di Vicenza, tra il folto di un parco all’inglese, sorge Villa Curti, importante dimora di origine cinquecentesca. Il primo edificio, costruito nella seconda metà del XVI secolo, fu via via ingrandito in epoche successive. Oggi il complesso appare di dimensioni cospicue per le ali che si affiancano al corpo centrale e per il lungo porticato del rustico che si sviluppa lungo il margine sinistro del giardino anteriore.
Villa Curti Storia
La Villa è immersa in un grande parco di più di 30.000 mq, dove è possibile ammirare pianti secolari, alcune delle quali iscritte nel registro degli “Alberi monumentali del vicentino”, statue della scuola del Marinali ed un anfiteatro, unico nel suo genere, dove risplendono due preziose urne paleocristiane.
Sapientemente restaurata nel corso degli ultimi anni, Villa Curti è oggi una struttura ideale per organizzare ogni tipo di evento: riunioni aziendali, convegni, spettacoli, matrimoni e banchetti. Tre sono gli spazi più prestigiosi che la villa mette a disposizione. Il salone egizio dove è possibile ammirare una particolare collezione di stampe antiche raffiguranti l’antico Egitto; il salone dei palazzi, dove è esposta una rara collezione di vecchie fotografie di antichi palazzi vicentini; il salone delle corazze, dove risplendono elmi, corazze e cotte medioevali. Qui possono trovare ospitalità più di trecento persone, in ambienti raffinati ed elegantemente adornati di opere d’arte.
L’accogliente portico antistante la villa permette di organizzare ricevimenti di grandi dimensioni, fino a 400 persone comodamente sedute al tavolo, mentre per godere appieno dell’intero complesso è possibile utilizzare i prati del parco circostante, che possono ospitare oltre 2000 persone.