L’hotel Baglio della Luna si affaccia sulla Valle dei Templi in un incantevole scenario a poca distanza da Agrigento. Un meticoloso lavoro di restauro ha riportato allo splendore la struttura del XIII secolo, che oltre alla foresteria ospita il ristorante Dehors, segnalato nelle più importanti riviste enogastronomiche per la sua cucina ricca di tradizione culinaria siciliana.
Baglio della Luna Storia
Volgendo lo sguardo dalla magica valle dei Templi verso sud-est, d’un tratto appare un'oasi di palme e macchia mediterranea con al centro un’antica fortezza: è il Baglio della Luna, un nome che da solo evoca sensazioni e immagini esotiche, rafforzate dal rumore del mare poco distante e dal profumo degli agrumi che l’avvolgono.
Si tratta di un’originale costruzione, composta da una torre della fine del XIII secolo, un sistema difensivo e d’avvistamento antisaraceno datato al 1555, un ampio cortile (detto baglio) e una foresteria. Qui trovano felice sistemazione le camere, arredate in tradizionale stile siciliano con l’inserimento di alcuni pezzi d’antiquariato. Nella torre, che gode di ambientazioni più calde e ricercate, si trovano le suite della casa, arredate con mobili antichi. E ancora, il bar, il salotto, “vestito” da uno splendido arazzo Gobelin e la quadreria, fiore all’occhiello dell’albergo: si tratta di una notevole collezione di dipinti di scuola siciliana e napoletana del Settecento e Ottocento, che hanno come unico soggetto la città di Agrigento.
Tanti punti di vista differenti, modi soggettivi di riprodurre un paesaggio che ha davvero “stregato” grandi letterati e artisti nei secoli d’oro del Grand Tour, dalla passione per l’archeologia e la storia antica, che amavano narrare o ritrarre in opere tra le più grandi del passato. Oggi, per la fortuna degli ospiti del Baglio, basta affacciarsi da una delle terrazze del giardino o cenare nel ristorante panoramico per godere di uno spettacolo che da più di duemila anni non ha mai smesso di incantare.