Tra le colline di Contignaco, a pochi chilometri dalla celebre cittadina termale di Salsomaggiore Terme, si estendono i vigneti dell’azienda del Castello di Contignaco, struttura risalente al XI secolo.
Castello di Contignaco Storia
Il Castello di Contignaco è una struttura fortificata risalente al XI secolo costruita per volontà di Adalberto Pallavicino, ma pare che la torre principale della struttura, ancor oggi presente e ben conservata, risalga all’anno 1030. Dopo violenti scontri con il feudo dei Pallavicino, fu la famiglia degli Aldighieri di Parma a conquistare il castello nel 1315, ottenendo così anche il controllo di alcune saline sparse sul territorio (il castello è infatti situato sulla quella che era anticamente denominata “via del sale”, a quel tempo prodotto essenziale per la conservazione degli alimenti).
Il maniero rimase di proprietà degli Aldighieri sino al 1537, anno in cui il feudo passò dalla Camera Ducale milanese agli Sforza-Pallavicino; successivamente fu la volta dei Terzi e infine dei Farnese. Nel 1762 Don Filippo di Borbone vendette la proprietà ai marchesi Ponticelli e durante il XIX secolo il castello cambiò più volte padrone.
Oggi il castello è residenza privata della famiglia Romanini ed è sede di un’azienda vinicola: all’ombra dell’antica torre medievale continua così la grande tradizione che ha caratterizzato questo territorio da secoli, con l’azienda impegnata nella ricerca e riscoperta di metodi di produzione e vinificazione antichi. Questo approccio tradizionale, fuori dalle logiche standardizzate della produzione vinicola, si rivolge al consumatore alla ricerca di vini di grande qualità, in grado di apprezzare la naturalezza dei prodotti, ottenuti senza l’ausilio di concimi chimici o tecniche atte a forzare il naturale processo di produzione.