La Società del Casino Pedrocchi è un club per gentiluomini istituito nel 1855 a Padova con sede nelle Sale del Caffè Pedrocchi. Il circolo è stato successivamente ospitato a Palazzo Zavarella e dal 1999 fino ai giorni nostri ha sede in Palazzo Orsato Lazara Giusti del Giardino
Società del Casino Pedrocchi Storia
Oltre 150
anni fa, nelle sale Superiori del famoso Caffè padovano, nasce la Società del
Casino Pedrocchi che, come recita l’art. 2 del regolamento, ha come scopo “la
conversazione, la lettura, i giochi ed altri trattenimenti come la danza, le
accademie...” e come membri “persone, la cui vita onesta e le maniere educate
offrono sicurezza di omogeneità nella vita sociale”.
Tra i nomi
dei primi soci compaiono gli esponenti dell’alta borghesia e dell’aristocrazia
patavina: dagli Emo Capodilista ai Giustiniani, dagli arrigoni ai Brunello
Bonetti, dai Cappello ai de Lazara, Manzoni, Trieste, Jacur Vita.
Il Casino
Pedrocchi vede così trascorrere gli anni non solo tra eventi mondani, concerti,
cene di gala o i magnifici balli di Carnevale, ma anche attraverso i grandi
eventi della città, come le inaugurazioni delle Feste Petrarchesche del 1878
per il cinquecentenario dalla morte del poeta, al Decennale della Battaglia del
Piave nel 1928 o il Centenario del Caffè Pedrocchi del 1911. Sovrani, principi,
nobili, senatori e deputati non passano da Padova senza essere onorati dal
Circolo: nel 1903 Vittorio Emanuele III con la regina Elena, il figlio Umberto
II nel 1927, Aimone di Savoia ne1938.
È proprio
nel ’38 che il circolo, accusato di essere ostile al regime, viene chiuso
forzatamente e riaperto solamente nel 1949 nella nuova sede di Palazzo
Zabarella, dove resterà fino al 1988. Infine, dal 1999 fino ai giorni nostri,
la società ha trovato sede a Palazzo Orsato di via S. Francesco.