Il Teatro della Pergola è un teatro storico di Firenze ed uno dei più antichi e ricchi di storia di tutta Italia, situato lungo via della Pergola ai numeri pari dal 12 al 32. Contrariamente a quanto si possa credere è il teatro che prese il nome dalla via in cui sorge e non viceversa, esisteva infatti un pergolato d'uva nel '500 ma più avanti nella strada, vicino agli edifici dell'ospedale di Santa Maria Nuova e all'oratorio di San Tommaso d'Aquino.
Il Teatro è sottoposto a vincolo architettonico dal 1942, in quanto "primo grande esempio di teatro all'italiana" e nel suo qualificarsi "come episodio di fondamentale importanza per la documentazione della storia del teatro italiano e mondiale".
Teatro Della Pergola Storia
Il teatro fu eretto con una struttura lignea nel 1656 da Ferdinando Tacca (figlio dello scultore Pietro Tacca) su incarico dell'Accademia degli Immobili, e inaugurato durante il carnevale del 1657.
Il teatro, divenuto successivamente "teatro granducale", fu interessato poi da varie trasformazioni: nel 1688 nel 1718 e il più importante intervento tra il 1753 e il 1755.
Questi ampliamenti sono il preludio ad uno dei periodi più fecondi della storia della Pergola, quello segnato tra il 1823 e il 1855 dalla gestione dell’impresario Alessandro Lanari. Sotto il suo impulso Firenze diviene uno dei palcoscenici più importanti del melodramma classico italiano. I più importanti compositori, a cominciare da Bellini, sostano in via della Pergola e Giuseppe Verdi vi fa debuttare nel 1847 il suo Macbeth
Oggi, con il recupero all'attività teatrale sia del Saloncino che di altre sale poste sotto il piano della platea, il teatro ha ampliato le sue potenzialità. Grazie alle sue caratteristiche funzionali oltre che per quelle formali ed estetiche, il teatro della Pergola conferma anche oggi un ruolo di primo piano nel panorama degli spazi teatrali non solo fiorentini, ma anche toscani e italiani.