Settecentesca villa patrizia dei signori di Conzano, attualmente restaurata e di proprietà del Comune ospita manifestazioni ed iniziative culturali.
All'interno vi sono eleganti saloni decorati come era in uso nel settecento,fra questi siricorda la raffinata stanza cinese. Si ritiene che le decorazioni siano opera dell'acquese Antonio Ivaldi detto il Muto.
Villa Vidua Storia
La settecentesca villa dei signori di Conzano, sovrapposta a un impianto originario quattrocentesco, è inserita nella parte più alta del nucleo storico del paese. È ancora ignoto il progettista dell'opera settecentesca, ma uno scambio epistolare ottocentesco tra Carlo Vidua e il celebre architetto casalese Luigi Canina lascia presumere un suo intervento sulla fabbrica.
Gran parte del fascino di questo edificio consiste nella facciata caratterizzata dalla presenza di logge. Gli interni della villa sono ricchi di affreschi, realizzati in gran parte da Antonio Ivaldi di Acqui, detto il Muto. Di grande valore e suggestione sono le scene di ambientazione orientale nel salone cinese.
Venuta meno la proprietà da parte dei nobili signori, l’edificio assume la destinazione di asilo infantile della parrocchia, fino agli anni Settanta del secolo scorso, per poi diventare proprietà comunale nel 1996.
La Villa si presenta al piano terra con una serie di sale con soffitti decorati con gusto ottocentesco; originariamente i soffitti erano a cassettoni come è ancora visibile nelle sale da pranzo. I dipinti sono attribuiti al pittore Colombini.
Al primo piano è degna di nota la sopracitata stanza cinese, piccolo spazio finemente decorato con scene orientali. Secondo la segnalazione del Niccolini, storico dell’’800, questi affreschi sono opera del “Muto” ovvero a Pietro Ivaldi, pittore acquese.
Di recente una sala al primo piano della Villa è stata dedicata all’artista, recentemente scomparso, Enrico Colombotto Rosso, dove, a rotazione, vengono esposte le opere da lui donate al Comune.
Villa Vidua è il fulcro delle iniziative culturali del Comune con mostre d'arte, esposizioni di alto livello e convegni.