Castello di Montegufoni

Via Montegufoni, 18 - 50020 Montespertoli - Firenze   vedi mappa - contatti
Il Castello di Montefugoni, splendida dimora immersa nel cuore della Toscana, risale al 1100 ed è immersa in una vasta proprietà coltivata a vigneti e uliveti. Da sempre location di ricevimenti nuziali ed eventi che rimangono impressi nella memoria, il Castello mette inoltre a disposizione ben 28 camere e 10 depandances agli ospiti che vogliano un soggiorno all’insegna dell’eleganza e della qualità.

Castello di Montegufoni Storia

Il Castello di Montefugoni sorge nel Chianti, non lontano da Firenze e in posizione perfetta per raggiungere Pisa, Siena, Arezzo e San Gimignano. Edificato in epoca post-carolingia dalla nobile famiglia degli Ormanni una famiglia citata da Dante Alighieri nella Divina Commedia.

Nel 1135, i Fiorentini attaccano per la prima volta il castello tentando di raderlo al suolo. L'edificio è lasciato in rovina fino al XIII secolo quando diviene proprietà della famiglia Acciaioli, nella persona di Gugliarello Acciaioli. I suoi discendenti si arricchiscono enormemente grazie alla banca di loro proprietà e verso la fine del XIII secolo, Montegufoni si è ormai trasformato in un complesso composto dal palazzo centrale e da sette edifici di dimensioni minori circondati da mura di cinta: le cosiddette sette vecchie ville del castello ancestrale di Montegufoni citate in un'iscrizione del castello.

Nel 1310 qui nacque, in una sala del castello successivamente trasformata in cappella, Niccolò Acciaioli, che diventò in seguito Gran Siniscalco del Regno di Napoli ed un caro amico di Boccaccio e di Petrarca. Nel 1348, il re di Napoli Luigi di Taranto, allontanato dal suo regno in seguito al conflitto con il Re d'Ungheria, si rifugia con il suo primo ministro a Montegufoni. Egli aveva l'abitudine di banchettare con il vescovo Angelo Acciaiuoli nella sala dei Banchetti che dà sulla parte del castello oggi chiamata Cortile dei Duchi.

Nel 1386 da Donato Acciaioli, personaggio che possedeva i titoli di Duca di Atene, Senatore di Roma e Gonfaloniere della Repubblica di Firenze, viene costruita la torre che ancora oggi sovrasta il castello. Nel 1396, Donato viene bandito da Firenze, ma i suoi beni sono salvati della confisca dal fratello cardinale. I tre figli di Donato risiederono alla Corte di Atene fino a che uno di loro, Agnolo di Jacopo, tornò a Montegufoni con suo figlio (il duca Francesco) ed il suo cugino (è in quell'epoca che probabilmente nasce l'appellativo Corte dei duchi).

Nel 1546, un altro Donato restaura la torre sul modello della Torre di Arnolfo del Palazzo Vecchio di Firenze e costruisce la sala d'armi (sala chiamata oggi Galleria) e in questo periodo Montegufoni diventa il punto di ritrovo di numerosi artisti fiorentini. Nel 1612, Cosimo II de' Medici è invitato a Montegufoni.

Verso il 1650, Donato con sua moglie Anna Maria Altoviti restaura tutto il castello dandogli l'aspetto che tuttora mantiene, collegando i sette edifici fino allora distinti. Il castello continua ad essere uno dei più celebri ritrovi dell'alta società fiorentina per tutto il XVII secolo e anche durante il XVIII, fino al declino economico della famiglia Acciaioli, che lo vende alla famiglia Baracchi.

Nel 1909, Sir George Sitwell, un eccentrico inglese, si innamora della splendida struttura di Montegufoni e decide di comperarlo a nome di suo figlio Sir Osbert Sitwell. Dopo esserne divenuto proprietario Sitwell inizia ad arricchire ed abbellire il castello. Nel 1922 chiama a decorare il castello Gino Severini, che realizza una serie di affreschi.

Durante la Seconda guerra mondiale, per evitare che venissero trafugate, furono nascoste a Montegufoni opere d'arte come l'Adorazione dei Magi di Domenico Ghirlandaio, la Primavera di Sandro Botticelli e la Madonna di Ognissanti di Giotto.

Sir Osbert Sitwell vi dimorò fino al 1969 quando morì e nel 1972 infine viene acquistato dagli attuali proprietari, la famiglia Posarelli, che iniziano a restauralo per farne un lussuoso luogo di vacanza.

Il Castello di Montefugoni si trova nel mezzo di una vasta proprietà coltivata a vigne e ulivi inserendosi armoniosamente nella natura in perfetto esempio di equilibrio tra architettura e paesaggio. Passata la maestosa facciata, il cortile centrale trasmette subito un senso di austerità severa, ma ben presto passando nei saloni illuminati dai grandi finestroni, nei giardini digradanti, nella sequenza di stanze, si vive un senso di vita brillante e delicata, fino a sfociare, nel grande salone settecentesco, in un’atmosfera più ricercata e leggera.

Il Castello offre una serie di appartamenti e dependance all’interno delle sue mura, dalle diverse metrature ma sempre molto spaziosi, tutti arredati diversamente in modo da venir incontro ai gusti più svariati.

La struttura dispone di un eccellente ristorante dove vengono serviti i piatti della ricca tradizione toscana, coniugando la semplicità alla qualità e all’eleganza.

Un edificio dal fascino ricercato, da sempre cornice perfetta per cerimonie di nozze ed eventi che rimangono impressi nel tempo: uno staff esperto e qualificato sarà pronto ad offrire un servizio completo e suggerimenti su ogni dettaglio, dalle decorazioni floreali ai servizi fotografici, dall’accompagnamento musicale al noleggio d’auto d’epoca, rendendo una giornata così speciale indimenticabile.

Castello di Montegufoni

Epoca
  • Medioevo
Dove
  • Italia, Firenze
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  Via Montegufoni, 18 - 50020 Montespertoli
  +39 0571 671131
  www.montefugoni.it

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