Masseria Gialli

Masseria Gialli Storia

Le origini esatte della Masseria Gialli sono un dato avvolto nel mistero. Certo è che nasce come masseria rurale per trasformarsi successivamente in una villa gentilizia. La storia di questa antica struttura si intreccia strettamente con quella della famiglia Nuccio, originaria della città di Casarano. Nel ‘700 Biagio Nuccio decise di farne una dimora per sè e la sua sposa, la nobile Diaz. Tra i suoi nipoti troviamo Pompeo Nuccio, avvocato e coordinatore delle ambasciate italiane in Europa. Con i suoi impegni si trovò spesso a frequentare i salotti mondani di Roma e divenne stretto amico dei poeti Carlo Alberto Salustri, conosciuto con lo pseudonimo di Trilussa, e Gabriele D’annunzio, entrambi spesso ospiti della masseria e compagni di viaggio di Don Pompeo. Il Vate conobbe la Puglia proprio grazie a Don Pompeo e il sodalizio tra i due è testimoniato da una fitta corrispondenza epistolare oggi ancora visibile al Vittoriale.

Oltre ad essere culla di artisti e feste mondane la masseria fu rifugio politico nel 1943 per il re Vittorio Emanuele III di Savoia, e l’unica testimonianza di questo evento è data da un regalo fatta da casa Savoia alla famiglia Nuccio e dalla presenza nella masseria di una torretta di sorveglianza utilizzata durante la guerra.

Nel 1992 Masseria Gialli fu acquistata da Rocco Manco, contadino nativo di Taurisano da sempre esperto nella produzione di olio. Rocco, emigrante in Svizzera dal 1958, tornò al suo paese natale, insieme alla moglie Stefania Mele, e con la masseria fu amore a prima vista. Il sogno di Rocco e di Stefania, successivamente abbracciato dai figli Donato, Marcello e Antonio, era quello di fare della masseria un agriturismo, un posto per tutti. La qualità e la tradizione sono state tramandate da Rocco ai figli, i quali ancora oggi si occupano della produzione di olio e di agricoltura biologica.

Spettacolari e armoniose forme architettoniche, tipiche della penisola salentina, accolgono i clienti in camere e suites dal vero clima familiare e nel medesimo tempo esclusivo. Esclusività che continua in ristorante, dove prodotti sani e genuini si sposano nei piatti della tradizione, accompagnati da un’accurata selezione di vini